Elisa Calvi

Articolo 227-22 del codice penale:

Promuovere o tentare di promuovere la corruzione di un minore è punito con cinque anni di reclusione e con una multa di 75.000 euro. Tali pene sono aumentate a sette anni di reclusione e 100.000 euro di multa quando il minore è stato messo in contatto con l'autore del reato attraverso l'utilizzo, per la diffusione di messaggi ad un pubblico indeterminato, di una rete di comunicazione elettronica o in cui sono commessi i fatti. istituti scolastici o scolastici o nei locali dell'amministrazione, nonché, durante gli ingressi o le uscite degli alunni o del pubblico o in un tempo molto vicino a questi, intorno a questi istituti o locali. Le stesse sanzioni sono applicabili in particolare al fatto, commesso da un adulto, di organizzare riunioni che implichino mostre o rapporti sessuali a cui un minore assiste o partecipa o di partecipare consapevolmente a tali riunioni. Le pene sono aumentate a dieci anni di reclusione e alla multa di 1.000.000 di euro quando i fatti sono stati commessi in una banda organizzata o contro un minore di quindici anni.